Scrappy stava visitando un magazzino abbandonato a Monstown, alla ricerca di materiali per i suoi progetti, quando si imbatté in una scatola alta, grande il doppio di lui, con l'etichetta "Lavoro difettoso: non aprire". Naturalmente, dovette aprirla: se l'etichetta era sbagliata, poteva contenere qualcosa di affascinante; se era giusta, le parti sarebbero comunque state perfette per il suo lavoro.

Non avrebbe mai immaginato che all'interno ci fosse una vecchia macchina per predire il futuro. Un milione di volte meglio di quanto avrebbe potuto immaginare! O almeno così pensava. Era così entusiasta della sua scoperta che si dimenticò completamente dell'etichetta di avvertenza mentre trascinava la macchina verso la presa di corrente più vicina nel magazzino. Nel momento in cui la collegò, scoppiò il caos. La macchina urlò "Zoltaker!", fece spuntare dal nulla due braccia gigantesche e si aprì un varco fuori dal magazzino a pugni, mettendo Scrappy fuori combattimento.

Scrappy si ricordò dell'etichetta di avvertenza solo quando si svegliò ore dopo sul pavimento del magazzino. Zoltaker aveva distrutto parte del muro e ormai era a piede libero. Sentendosi in colpa, lasciò silenziosamente il magazzino e non disse mai a nessuno di essere stato lì.

Qualche settimana dopo, iniziò a sentire voci su una macchina divinatrice che si mimetizzava tra le altre macchine nei centri commerciali, attaccando violentemente chiunque la attivasse. Nonostante ciò, Scrappy non disse mai una parola, fingendo sempre di essere scioccato ogni volta che veniva fuori la storia.

Zoltaker è un attaccante della Natura e del Tuono con Tossine, Torture e Rimozione scudi.

Tratto in evoluzione:
Rango 0: Indurito
Rango 1: Immunità da Possessione
Rango 3: Sferra-stati - Applica un effetto di Odio casuale a tutti gli alleati all'inizio del suo primo turno

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